Tipologie di Vino: La Guida Definitiva
Conoscili, bevili, amali
In questo articolo ti rivelerò quali sono le 12 tipologie di vino che devi assolutamente conoscere e che puoi trovare nel mercato.
Ti spiegherò anche come questo possa aiutarti a navigare con sicurezza l’argomento vino in situazioni sociali ma anche come godere al meglio di questa fantastica bevanda.
Sei pronto? Si comincia!
12 Tipologie di Vino
Tutte le bottiglie che esistono sul mercato possono essere racchiuse in queste 12 tipologie di vino.
Ciò non significa che tutti i vini dello stesso tipo sono uguali! Altroché!
Ti accorgerai che ogni vino è speciale, ha delle sue caratteristiche e sfumature che lo rendono unico.
Ma di sicuro ti sarà più facile farti una idea sul mondo del vino quando avrai degustato almeno un vino per ogni tipologia.
Prendi sempre gli appunti e scrivi nel dettaglio le caratteristiche del vino che stai bevendo.
Questo ti sarà molto utile quando avrai assaggiato tutti i vari tipi di vino.
Puoi scaricare qui la nostra SCHEDA DEL VINO per prendere i tuoi appunti.
Ehi! Mica ho detto di berle tutte insieme…prenditi il tuo tempo!
Se ti concedi una bottiglia a settimana impiegherai meno di tre mesi per assaggiare tutte le tipologie di vino.
Che ne pensi?
Una volta che avrai degustato tutti i 12 tipi di vino, potrai davvero scegliere ciò che più ti piace.
Dì la verità: ad oggi ancora non sai esattamente quale tipologia di vino fa esattamente per te.
Vini bianchi leggeri
I vini di questa tipologia sono probabilmente i vini che hai maggiormente bevuto fino ad ora.
I loro punti di forza sono la freschezza, cioè l’acidità pronunciata, che li rende facilmente bevibili e apprezzabili da tutti.
Alcuni sono anche piuttosto aromatici, il che, se sei alle prime armi, li rende molto probabilmente i tuoi preferiti.
I profumi di questo tipo di vino sono simili a quelli di un campo di fiori bianchi e all’erba appena tagliata.
DA PROVARE: Sauvignon Blanc, Malvasia, Passerina.
Vini bianchi di corpo
I vini bianchi di corpo sono una tipologia di vino che si impara ad apprezzare con il tempo.
I loro punti di forza sono il sorso pieno, avvolgente, più alcolico, la consistenza quasi cremosa e i loro profumi più complessi.
Spesso invecchiano anche in contenitori di legno e questo li rende più corposi rispetto ai vini della prima tipologia.
I profumi di questo tipo di vino variano dalla pesca, all’albicocca, ma spesso potrai stupirti di sentire anche l’aroma del miele.
DA PROVARE: Chardonnay, Grillo, Gewurztraminer.
Vini rosati
I vini rosati sono quasi sempre prodotti da uve a bacca rossa: le bucce sono le responsabili del colore, che viene trasferito alla polpa o al mosto (in base alle tipologie di produzione).
Il vino rosé è il simbolo della Provenza (Francia), dove vengono prodotti i vini rosati più buoni al mondo.
La loro caratteristica è la spiccata freschezza e versatilità.
Se sei un amante delle fragole, dei frutti di bosco e dei profumi della primavera questa tipologia di vino fa per te.
DA PROVARE: Syrah, Montepulciano, Lagrein.
Vini rossi leggeri
I vini rossi leggeri si riconoscono spesso da alcune caratteristiche: hanno un colore rosso rubino chiaro, i tannini sono impercettibili o delicati, hanno un corpo molto leggero, consistenza liquida e profumi soprattutto di fiori e di frutta.
Sono vini molto beverini e spesso si apprezzano bevuti giovani e non invecchiati.
Sono vini molto versatili in tema di abbinamento e non ti devi stupire se li troverai anche perfetti con alcune ricette di pesce.
DA PROVARE: Gamay, Tai Rosso, Alicante, Schiava
Vini rossi di medio corpo
I vini rossi di medio corpo si riconoscono spesso da loro colore: spesso sono quasi trasparenti, il colore rimane chiaro, i tannini sono delicati ed eleganti, hanno una buona acidità e aromi eleganti.
Sono vini versatili e che generalmente sono facili da apprezzare perché non sono troppo impegnativi.
I loro aromi sono quelli della frutta rossa e spesso potrai notare anche profumi di fiori come la viola e la rosa.
DA PROVARE: Pinot Nero, Nerello Mascalese.
Vini rossi di corpo e struttura
I vini rossi di questa tipologia sono vini più impegnativi: il colore è più scuro, i tannini sono pronunciati, spesso hanno qualche anno di invecchiamento che li arricchisce di aromi complessi (aromi terziari da affinamento).
Sono vini molto longevi, cioè possono essere bevuti anche dopo 10 anni e più dalla vendemmia.
In questi casi potrebbe servirti un decanter.
Per questa tipologia di vino rosso gli aromi sono quelli della marmellata di prugna, di ciliegia, ma anche il tabacco, il cuoio e spesso alcune spezie (proprio come quelle che usi per cucinare, come il pepe nero!).
DA PROVARE: un Montepulciano, un Sangrantino, un Amarone.
Vini spumante
I vini spumanti sono caratterizzati dalle bollicine (anidride carbonica), che vengono prodotte durante la seconda fermentazione.
Ce ne sono tre tipologie produttive: il metodo Charmat, il metodo Classico e il metodo Ancestrale.
Possono essere di vari colori: bianchi, rosati e rossi, ma anche di varia dolcezza (da quelli secchi, ai Brut, fino a quelli dolci da dessert).
I profumi di questi vini variano dal lievito alla frutta.
DA PROVARE: dal Prosecco, passando per il Trento Doc, fino allo Champagne. A te la scelta!
Vini biodinamici
Sono vini caratterizzati dalla tipologia di agricoltura da cui provengono, cioè quella biodinamica.
Questa tipologia di agricoltura si basa sui cicli lunari, sulla capacità dell’intero sistema agricolo (piante e animali) di proteggersi e di nutrirsi autonomamente.
Se sei sensibile a queste tematiche puoi avvicinarti a questa affascinante filosofia.
I vini biodinamici sono prodotti in tutte le tipologie di vino: vini bianchi, vini rosati, vini rossi, vini spumanti.
Vini naturali
Sono vini che si distinguono dagli altri per alcuni aspetti del ciclo produttivo.
I vignaioli che producono queste tipologie di vino vogliono EVITARE quanto più possibile l’uso di pesticidi e fertilizzanti in vigna e di additivi chimici in cantina.
La loro caratteristica principale è che tutti i vini naturali fermentano grazie ai propri lieviti, cioè a quelli contenuti già in natura nell’uva.
Se sei curioso di sperimentare questa tipologia di vino sappi che ci sono enoteche specializzate in soli vini naturali!
I vini naturali sono prodotti nelle varie tipologie, sia bianchi, che rossi, rosati e spumanti.
Orange wines
I vini orange o meglio conosciuti come orange wine, non sono vini aromatizzati all’arancia ma sono vini il cui colore dipende dalla macerazione del mosto sulle bucce.
Sembrano l’ultima moda del vino, ma in realtà, vengono prodotti nell’attuale Georgia da migliaia di anni.
Si producono solo da uve bianche.
Le bucce dell’acino invece di essere scartate come nei vini bianchi, vengono lasciate a contatto con il mosto più o meno a lungo.
Così prendono il colore aranciato o dorato con sfumature aranciate.
Quindi la loro caratteristica che li differenzia soprattutto dai vini bianchi è il mondo in cui sono prodotti ( per i nerd “macerazione sulle bucce”).
I profumi dipendono dal vitigno utilizzato, ma tra i più comuni ci sono le note di frutta matura.
Sono vini complessi e più di struttura rispetto ad un normale vino bianco.
Potrebbero persino avere un accenno di tannini, proprio come i vini rossi.
DA PROVARE: Ribolla gialla, Malvasia, Pinot grigio.
Vini dolci
I vini dolci sono perfetti per concludere una cena o un pranzo speciale!
Possono essere abbinati al dolce oppure bevuti semplicemente a fine pasto.
Ce ne sono di due tipologie: gli spumanti (come il Moscato d’Asti) o i vini fermi.
Appartengono a questa ultima tipologia i vini dolci passiti, ovvero vini prodotti a partire da uve lasciate appassire.
Questa tipologia di vino ti sorprenderà con i suoi profumi di l’albicocca disidratata, frutta secca, fichi secchi e persino cioccolata.
DA PROVARE: un Passito di Pantelleria e un Aleatico passito.
Vini liquorosi
L’amore per i vini liquorosi nasce verso metà del 1700, quando al vino base si aggiungeva alcool per renderlo più longevo e resistente nel tempo.
Non a caso il vino liquoroso più famoso italiano, ovvero il Marsala, nasce proprio in quel periodo per mano di un commerciante inglese.
Sono prodotti tutti con un metodo speciale che da straordinarie note aromatiche al vino.
Questa tipologia di vino ha profumi particolari come la nocciola tostata, il caramello e anche lo smalto (quello per le unghie hai presente?!).
DA PROVARE: un Marsala, uno Sherry.
Hai già delle bottiglie da assaggiare ma non sai come degustarle?
Leggi la guida DEGUSTAZIONE DEL VINO: LA GUIDA DEFINITIVA
Non sai quale vino abbinare al tuo piatto o viceversa?
Leggi la guida ABBINAMENTO CIBO VINO: LA GUIDA DEFINITIVA
Buono studio,
Cin Cin
Clara